Liceo Cantonale di Locarno
Italiano
Presentazione della materia
Nella disciplina Italiano il percorso formativo che conduce alla Maturità sviluppa un’interconnessione continua tra i due ambiti principali che la caratterizzano: la lingua e la letteratura.
Sul piano linguistico, il liceo si propone di consolidare e affinare negli studenti le competenze di ricezione e di produzione orale e scritta, così come la capacità di riflettere sul funzionamento della lingua e sui fenomeni linguistici più complessi. La frequentazione sempre più assidua dei testi letterari, in particolare, permette poi di avvicinare i fenomeni linguistici e retorici anche nei loro effetti espressivi, di senso ed estetici.
Nel primo anno liceale e, in parte anche nel secondo, grazie alla presenza dello spazio didattico del laboratorio, l’attenzione è posta dapprima sugli strumenti e i metodi che permettono di affinare le abilità di lettura, di ascolto, di espressione orale e scritta. Tali abilità funzionali della lingua (competenze di base nella lingua di scolarizzazione) sono indispensabili per il buon esito degli studi e sono poi sviluppate nel corso di tutto il quadriennio che conduce alla Maturità, nelle ore di italiano e con il contributo del lavoro svolto da tutte le altre discipline.
Dal secondo anno l’educazione letteraria assume assoluta centralità e diviene parte integrante di un’educazione culturale di ampio respiro – con aperture anche interdisciplinari –, ma non soltanto: la formazione liceale si preoccupa di far sì che nell’incontro con la letteratura gli allievi trovino modo di costruire la propria personalità, di maturare il proprio gusto, di accendere la curiosità intellettuale e un piacere per la lettura che possa divenire consuetudine.
L’insegnamento letterario si organizza soprattutto per via cronologica, dando un’idea della lunga e ricchissima storia letteraria italiana dalle Origini alla modernità, con le sue epoche più significative, i suoi autori maggiori e le opere e i generi che hanno lasciato il segno, dalla Commedia dantesca al Principe di Machiavelli, dal Decameron di Boccaccio ai Canti di Leopardi, su fino al Novecento e con qualche accenno alla complessità del contemporaneo.
Le attività proposte nelle ore di italiano sono volte a sviluppare nell’allievo il pensiero critico e quello creativo, l’attitudine all’ascolto, al confronto, alla condivisione di opinioni argomentate. La storicizzazione, la contestualizzazione, la lettura critica e l’interpretazione dei testi contribuiscono così all’autonomia di giudizio e alla formazione civica dello studente, familiarizzandolo nel contempo con i metodi critici e con un approccio rigoroso alla conoscenza indispensabile per accedere agli studi superiori.